Nel primo semestre del 2025, il quadro macroeconomico globale ha mostrato segnali di tenuta, pur restando condizionato da fattori di incertezza geopolitica e da politiche monetarie ancora restrittive.

In questo contesto, l’Italia si è distinta per una crescita moderata ma sostenuta, trainata da consumi e investimenti pubblici, con un mercato del lavoro in miglioramento e un’inflazione in graduale rallentamento.

Il Paese ha registrato una significativa ripresa degli investimenti nel settore immobiliare, con un incremento del +47% rispetto allo stesso periodo del 2024.

Il Real Estate si conferma dinamico nei comparti living, logistica e hospitality, mentre Milano e Roma restano i principali poli attrattivi. La crescente attenzione a sostenibilità, qualità degli asset e nuove esigenze guida la selettività degli operatori, in un mercato sempre più orientato a lungo termine.

Le prospettive per la seconda metà dell’anno indicano un consolidamento della ripresa, con volumi potenzialmente in linea con le medie pre-pandemia.